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Luca Bardolla Trading Schoolâ„¢

📖 Trailing stop: l’arte di proteggere i profitti

Introduzione

Il trailing stop è un’importante tecnica di gestione del rischio utilizzata in trading per proteggere i profitti e limitare le perdite. Diverso da uno stop loss fisso, un trailing stop si muove con il prezzo di mercato, regolando automaticamente la posizione in risposta a cambiamenti favorevoli del prezzo. Nella seguente trattazione, esamineremo diverse tecniche per gestire il trailing stop.

Tecniche di gestione del trailing stop

  1. Percentuale o Punti Fissi: Questa è la tecnica più semplice e comunemente utilizzata. Consiste nel posizionare il trailing stop a una certa percentuale o a un determinato numero di punti dal prezzo corrente. Ad esempio, se si stabilisce un trailing stop del 5%, quando il prezzo dell’asset sale del 10%, lo stop sale del 5%. Questo metodo è facile da implementare, ma non tiene conto della volatilità del mercato.
  2. Volatilità del Mercato: Questa tecnica utilizza indicatori come l’Average True Range (ATR) per determinare la volatilità del mercato e impostare il trailing stop di conseguenza. Se la volatilità è alta, il trailing stop sarà più lontano dal prezzo corrente per evitare di essere fermato troppo presto. Questo metodo offre un approccio più dinamico e adattivo rispetto alla tecnica a percentuale fissa.
  3. Livelli di Supporto e Resistenza: In questo caso, il trailing stop è impostato al di sotto dei livelli di supporto per le posizioni lunghe e al di sopra dei livelli di resistenza per le posizioni corte. Questo metodo utilizza l’analisi tecnica per determinare i punti chiave nel movimento dei prezzi e offre una logica di mercato alla posizione del trailing stop.
  4. Parabolic SAR: Questo indicatore è progettato per fornire i punti di stop-and-reverse (SAR), che possono essere utilizzati per impostare i trailing stop. Il Parabolic SAR si muove con i prezzi e accelera man mano che i prezzi tendono a spostarsi in una direzione. Questo è particolarmente utile nei mercati di tendenza.
  5. Moving Averages: Utilizzare medie mobili, come la media mobile esponenziale (EMA) o la media mobile semplice (SMA), è un altro modo popolare per impostare i trailing stop. Il trader può impostare il trailing stop al di sotto di una media mobile specifica per una posizione lunga, o al di sopra per una posizione corta.
  6. Chandelier Exit: Questa è una tecnica di volatilità che utilizza l’ATR per calcolare il trailing stop. L’Chandelier Exit è normalmente impostato a tre volte l’ATR sopra il prezzo più basso per una posizione lunga, o al di sotto del prezzo più alto per una posizione corta.
  7. Trailing Stop basato sul Tempo: Questa tecnica si concentra sul tempo piuttosto che sul prezzo. Il trailing stop è aggiornato a intervalli di tempo regolari, come ogni ora o ogni giorno, indipendentemente dai movimenti del prezzo. Questo metodo è particolarmente utile per i trader che desiderano evitare la volatilità intra-giornaliera o coloro che adottano una prospettiva di trading a lungo termine.
  8. Trailing Stop Manuale: Contrariamente a un trailing stop automatico, questa tecnica richiede che il trader regoli manualmente il trailing stop in base all’andamento del mercato. Questo metodo offre la massima flessibilità, poiché il trader può adattare la posizione dello stop in risposta a cambiamenti nel contesto di mercato o nella propria visione.
  9. Equity Curve Trailing Stop: Questo metodo avanzato utilizza la curva di capitale del trader come base per regolare il trailing stop. Quando la curva di capitale si muove verso l’alto, il trailing stop segue a una certa distanza. Se la curva di capitale scende, il trailing stop resta fermo, proteggendo così il trader da grandi drawdown.
  10. Trailing Stop basato sulla Barra di Prezzo: Questo metodo prevede l’uso di una specifica barra di prezzo, come la barra precedente o una barra specifica nella sessione di trading, come base per impostare il trailing stop. Ad esempio, in una posizione lunga, il trader potrebbe impostare il trailing stop al minimo della barra di prezzo precedente.
  11. Trailing Stop Dinamico: Questa tecnica utilizza un algoritmo che adatta il trailing stop in base ai cambiamenti di volatilità e ai movimenti di prezzo. Ciò significa che lo stop si avvicina al prezzo durante periodi di bassa volatilità e si allontana durante periodi di alta volatilità. Questo metodo richiede una comprensione avanzata dei mercati e un’attenta calibrazione dell’algoritmo.
  12. Trailing Stop basato su Fibonacci: Questo metodo si basa sulla sequenza di Fibonacci, una serie di numeri in cui ogni numero è la somma dei due precedenti. In questo caso, il trader stabilisce i livelli del trailing stop basandosi sui ritracciamenti di Fibonacci, che sono spesso utilizzati per identificare potenziali livelli di supporto e resistenza.
  13. Trailing Stop basato su Indicatori Tecnici Multipli: In alcuni casi, i trader possono decidere di combinare più indicatori tecnici per impostare il trailing stop. Ad esempio, potrebbero usare sia una media mobile che l’ATR, aggiustando lo stop in base al valore più elevato dei due. Questo approccio può fornire una maggiore protezione rispetto all’uso di un singolo indicatore.
  14. Trailing Step: Questa tecnica implica l’aggiornamento del trailing stop solo quando il prezzo si è mosso di un certo numero di punti o percentuale predeterminata. Il “passo” o “salto” viene definito dal trader e può essere adattato in base alla volatilità del mercato e all’orizzonte temporale del trader. Questo metodo può aiutare a ridurre la frequenza di aggiustamenti dello stop e a limitare le uscite premature da una posizione.
  15. Trailing Stop basato su Pattern di Prezzo: Alcuni trader utilizzano pattern di prezzo specifici, come i pattern di candela, per impostare i loro trailing stop. Ad esempio, potrebbero decidere di spostare il trailing stop solo quando viene formato un certo pattern di candela, come un doji o una candela engulfing.
  16. Trailing Stop basato su Pivot Points: I pivot points sono livelli di prezzo utilizzati in analisi tecnica che identificano potenziali punti di inversione del mercato. I trader possono utilizzare questi punti come riferimento per impostare i trailing stop, posizionando lo stop sopra o sotto il pivot point a seconda se sono long o short.
  17. Trailing Stop basato sul Rischio-Ricompensa: Questo metodo calcola la distanza del trailing stop basandosi sul rapporto rischio-ricompensa prestabilito dal trader. Ad esempio, se un trader ha un rapporto rischio-ricompensa di 1:2, il trailing stop potrebbe essere posizionato a una distanza dal prezzo di entrata che sia la metà del target di profitto.
  18. Trailing Stop basato su Bande di Bollinger: Le Bande di Bollinger sono un indicatore di volatilità che traccia due bande intorno alla media mobile di un prezzo. Un trader può posizionare il trailing stop al di sopra della banda inferiore in una posizione long, o al di sotto della banda superiore in una posizione short, consentendo al prezzo di “respirare” durante le normali oscillazioni di volatilità.
  19. Trailing Stop con Break-Even: In questa strategia, una volta che il prezzo si è mosso a favore del trader di una certa quantità, il trailing stop viene impostato al livello di entrata, garantendo che la posizione non sarà perdente anche se il prezzo si muove contro il trader.
  20. Trailing Stop basato sul Rendimento del Capitale (RoR): Questo metodo prevede l’aggiustamento del trailing stop in base al rendimento del capitale del trader. Se il rendimento del capitale aumenta, il trailing stop viene spostato verso l’alto per proteggere i profitti. Se il rendimento del capitale diminuisce, il trailing stop rimane fermo.
  21. Trailing Stop con Time Stop: In questa strategia, il trader usa un trailing stop combinato con un “time stop”. Quest’ultimo esce da una posizione dopo un certo periodo di tempo, indipendentemente dal movimento dei prezzi. L’idea è di proteggere il trader da perdite inattese dovute a eventi imprevisti che possono verificarsi durante periodi più lunghi.

Conclusione

La gestione del trailing stop è una componente cruciale della gestione del rischio nel trading. Scegliere la giusta tecnica dipende dalla strategia di trading, dalla tolleranza al rischio e dal mercato specifico. Quindi, è importante sperimentare diverse tecniche e valutare quale si adatta meglio alle tue esigenze di trading. Ricorda, l’obiettivo principale del trailing stop è proteggere i profitti e limitare le perdite, garantendo al contempo la flessibilità di sfruttare i movimenti di prezzo favorevoli.

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