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Luca Bardolla Trading School™

📖 Take profit e trailing stop: differenze

Il take profit non è altro che un ordine limit che permette di chiudere automaticamente l’operazione aperta una volta che questa ha raggiunto un livello predeterminato, registrando un certo guadagno.
La sua funzione può essere considerata opposta a quella dello stop loss in quanto, mentre quest’ultimo limita le perdite, il take profit limita i guadagni.

Il take profit serve per definire il profitto che si vuole realizzare nel momento in cui si assume una certa posizione sul mercato.
In altre parole, è un ordine che permette di chiudere in automatico le operazioni aperte quando il mercato raggiunge un certo livello predeterminato, corrispondente all’obiettivo di profitto atteso per quella specifica operazione.

I livelli di take profit possono essere inseriti sulla piattaforma di trading fornita dal broker sia dopo aver aperto una posizione a mercato sia prima di averla aperta (in quest’ultimo caso diventano operativi quando l’ordine correlato viene eseguito).

Il take profit assume una funzione speculare allo stop loss, ma altrettanto importante: evitare che una posizione in profitto si trasformi in una perdita. Definendo il livello raggiunto il quale si decide di incassare il profitto, l’operatore evita di mantenere la posizione aperta sul mercato per un tempo indeterminato, rischiando di perdere quanto guadagnato qualora il mercato inverta la sua direzione.

Il Trailing Stop è una variante del più comune stop loss. Il Trailing Stop si inserisce nel contesto degli “stop order” mobili, rappresentando per il trader una valida scelta oltre a Stop Loss e Take Profit. Se la funzione di un ordine di Stop Loss è quella di limitare al minimo le perdite generate da un’operazione non andata a buon fine e lo scopo del Take Profit è quello di “prendere i profitti” prima che il mercato cambi direzione, la funzionalità del Trailing Stop è intermedia tra i due strumenti. Il Trailing Stop permette infatti sia di limitare le perdite, sia di proteggere i profitti generati dall’operazione in corso.

l Trailing Stop è un ordine di chiusura automatica di un’operazione di trading che si muove automaticamente alle variazioni positive del prezzo. Viceversa, se il grafico di prezzo assume una direzione contraria a quella aperta nella nostra operazione il Trailing Stop non si muoverà, chiudendo l’operazione. Per spiegare il funzionamento di un trailing stop facciamo un esempio pratico

Ipotizziamo di aver aperto un’operazione long su EUR-USD a livello 1,1000, impostando il Trailing Stop 40 pips sotto, ovvero 1,0960.

Cosa succede se il prezzo sale a 1,1100 (ovvero si muove di 100 pips a favore)?

Il trailing stop seguirà il prezzo mantenendo una distanza di 40 pips, posizionandosi quindi ad un livello di 1,060. A questo punto, se il prezzo inizierà un movimento ribassista, il trailing stop rimarrà fermo a 1,1060 chiudendo l’operazione in profitto.

Se invece, il prezzo assume subito un trend ribassista, il trailing stop si comporta come un semplice Stop Loss, chiudendo l’operazione a 1,0960.

Il trailing stop è particolarmente utile quando si opera su strumenti molto direzionali, come ad esempio indici e materie prime, perché permette di seguire lo svilupparsi di un trend e di prendere vantaggio da movimenti di prezzo ampi e direzionali.

Al tuo successo!

Luca 🙂

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