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Luca Bardolla Trading Schoolâ„¢

📖 Brent e WTI, le differenze

Cos’è il Brent?
Il Brent è una miscela di petroli (una miscela di Brent, Forties, Oseberg ed Ekofisk) estratto nel Mare del Nord. Di solito viene raffinato per ottenere gasolio e benzina.
Per i trader il Brent è uno dei benchmark di riferimento per il prezzo del petrolio, specialmente per in Medio Oriente, Europa ed Africa.

Cos’è il WTI?
Il WTI (West Texas Intermediate) è una miscela petroli estratti e lavorati negli Stati Uniti. Viene impiegato principalmente per la raffinazione della benzina. Per i trader è il riferimento del capire l’andamento del settore petrolifero statunitense.

Il Brent viene estratto in mare e non sulla terraferma, così che grandi volumi di petrolio possano essere trasportati in modo rapido e sicuro in condotte sottomarine. Negli Stati Uniti si punta su una produzione basata su nuove tecnologie di estrazione, come le tecniche di stimolazione dei pozzi e la perforazione orizzontale.

Quando il petrolio ha un basso contenuto di zolfo viene definito petrolio ‘dolce’.

Il grado API (American Petroleum Institute) si riferisce alla densità del petrolio, misurata su una scala da 10 a 70. Più alto è il numero, meno denso è il petrolio. Le tipologie di petrolio dolce e leggero fluiscono più liberamente a temperatura ambiente, il che li rende più facili e meno costosi da raffinare.

Sebbene vi siano alcune correlazioni nella composizione e nell’utilizzo, non tutti i greggi hanno lo stesso prezzo. La differenza tra il prezzo spot del Brent e del WTI è detta spread Brent/WTI. Lo spread può essere ampliato da fattori legati alla domanda e all’offerta, comprese le interruzioni della produzione e le influenze geopolitiche.

Quando si fa trading sul petrolio come trader devi tenere sotto controllo anche la situazione politica dei paesi OPEC, del medio oriente e le politiche estere degli Stati Uniti. Un brusco cambiamento politico in Nord America colpirebbe il WTI più del Brent, e lo spread tra WTI e Brent probabilmente aumenterebbe, il che permette ai trader che lavorano in maniera professionale sulle correlazioni di lavorare sul “rientro” dello spread tra i due mercati.

Il Brent viene scambiato all’ Intercontinental Exchange (ICE), mentre il WTI al New York Mercantile Exchange (NYMEX).

In ultimo parliamo dei benchmark petroliferi. I benchmark sono importanti perché descrivono la provenienza del petrolio, fattore determinante per determinarne l’uso. I benchmark permettono ai trader ed agli investitori di tenere traccia del prezzo di un determinato tipo di petrolio e quindi scorporare i dati sugli effetti di aumenti e discese dei prezzi energetici.

Come accennato in precedenza nell’articolo, il Brent è il benchmark utilizzato per il più ampio mercato del petrolio leggero, cioè Europa, Africa e Medio Oriente, mentre il WTI è il benchmark per il mercato del petrolio leggero statunitense.

Altri paesi spesso usano sia il Brent che il WTI come benchmark per stabilire la quotazione del loro greggio.

I benchmark invece per il mercato del greggio pesante sono il greggio di Dubai e quello dell’Oman.

Con questo è tutto.

Ci sentiamo nel prossimo articolo.

Al tuo successo!

Luca 🙂

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